Traduzioni per il marketing e l’advertising multimediale
Gli strumenti digitali sono ormai indispensabili per chi desidera svolgere attività di marketing in modalità adatte al contesto e ai clienti del XXI secolo.
Infatti si parla con sempre maggiore frequenza di MarTech (marketing technologies) e AdTech (advertising technologies) per indicare tutte le modalità d’avanguardia a disposizione dei brand per stabilire interazioni rapide e affidabili con i clienti, con l’obiettivo di massimizzare le vendite e il ROI.
E questo discorso vale non solo per i pure player, ma anche per le aziende tradizionali che si appoggiano a intermediari commerciali e ad agenzie o punti di vendita fisici: oggi come oggi nessuna azienda che voglia prosperare può permettersi di prescindere dalla comunicazione online e multimediale.
Il ruolo del marketing fondamentalmente non è cambiato, ma più che in passato occorre intercettare le tendenze del pubblico e soddisfarne le esigenze in maniera consona alle nuove abitudini acquisite.
Per questo una delle mansioni principali dei chief digital officer (CDO) di un’azienda è il rinnovamento di tutto il business, ma soprattutto del marketing, in chiave digitale.
Occorre tenere presente che gli strumenti del digital marketing sono spiccatamente bi-direzionali e hanno ribaltato i tradizionali equilibri di potere tra venditore e clienti: questi ultimi, non soltanto hanno la volontà e la possibilità di contattare le aziende, ma con la loro opinione espressa in Rete possono diventare a tutti gli effetti degli influencer.
Anche i social media rivestono un ruolo importante nel marketing, non tanto per la loro correlazione diretta con le vendite, quanto perché consentono di non perdere il polso della situazione sui bisogni e desideri dei clienti (informazioni che in passato richiedevano onerose ricerche di mercato).
Multimedia marketing significa soprattutto contenuti video
Con la diffusione di Internet è presto risultato chiaro che uno dei veicoli prediletti dagli utenti anche per l’acquisizione di informazioni commerciali sono i contenuti video.
Del resto si sa che le immagini spesso arrivano ben più lontano delle parole – e questo è vero non soltanto nel mondo dell’entertainment e del marketing B2C, ma sempre più spesso anche in quello del B2B e più in generale della comunicazione corporate.
Gli operatori di qualsiasi settore merceologico con una vocazione internazionale dovrebbero tenere conto di questo fatto e garantire ai loro interlocutori la possibilità di fruire di video informativi e promozionali perfettamente adattati alla lingua o alla cultura target, in maniera da presentare i loro beni o servizi con grande potenza evocativa e con una comunicazione efficace tanto quanto la versione originaria, ovvero come se il testo di arrivo fosse nato nella lingua e nella cultura di destinazione.
Landoor, fornitore d’eccellenza di contenuti localizzati per il multimedia marketing
Landoor è uno dei miglior partner linguistici sul mercato per la traduzione/localizzazione di video per il marketing, in grado di fornire a suoi Clienti un valore aggiunto per quanto concerne l’adattamento, il sottotitolaggio, lo speakeraggio (voice-over) o il doppiaggio.
Nei casi in cui la semplice traduzione non è sufficiente a veicolare le informazioni volute con lo stile confacente, i professionisti di Landoor provvedono a un lavoro di transcreation e copywriting creativo per consentire che i contenuti abbiano un alto potenziale persuasivo e siano percepiti senza fraintendimenti di natura culturale.
I nostri traduttori madrelingua sono tutti in possesso dei requisiti necessari in tal senso (capacità di comprensione e trasposizione del contenuto originale con cura e incisività in una veste adatta alla cultura target) e operano al fianco di tecnici del suono, esperti di engineering, registrazione e post-produzione per la messa a punto di prodotti “chiavi in mano”.
La dinamicità e il know-how tecnologico delle nostre équipe specializzate in localizzazione multimediale permettono di ridurre notevolmente il time-to-market, favorendo così la distribuzione capillare dei contenuti promozionali.