L’innovazione in Italia passa anche dalle PMI

Le PMI innovative sono impegnate nella ricerca e sviluppo, hanno collaboratori titolati e registrano brevetti. Per il loro contributo alla crescita del Paese, ricevono agevolazioni e finanziamenti.

L’Italia non brilla ancora abbastanza per spinta innovativa.

Nella classifica 2022 della Commissione Europea che monitora il tasso di innovazione degli Stati membri, ci collochiamo per ora in un modesto 16° posto.

Nell’edizione 2021 del Global Innovation Index, che traccia il ranking di innovazione di 132 economie, eravamo al 29° posto.

Sempre nel 2021 l’Italia era 11esima per domande di registrazione all’Ufficio Europeo dei Brevetti Benino forse, ma non bene.

Qualche nota più positiva arriva dall’Istat: nel 2022 è aumentata la quota di imprese con almeno 10 addetti, che dispongono di procedure di sicurezza informatica (48,3%, era il 34,4% nel 2019).
Fra gli strumenti messi in campo dallo Stato per migliorare il trend, può essere citata la Legge 25 marzo 2015 n.33 di conversione del Decreto legge 3/2015 (noto come Investment Compact), che ha introdotto il concetto di PMI innovativa, tipologia di impresa a cui vanno molte delle agevolazioni previste per le start- up dal Decreto Crescita 2.0 del 2012.

Come si definisce innovativa una PMI?

L’Investment Compact attribuisce alla PMI innovativa le seguenti caratteristiche: non è quotata, ha un bilancio certificato, non è una start-up, i suoi dipendenti non superano i 250 e fattura fino a un massimo di 50 milioni.

Soprattutto, però, almeno il 3% delle sue spese annue è dedicato alla Ricerca e Sviluppo; il suo personale è laureato per almeno un terzo (o comprende ricercatori, dottorandi o dottori di ricerca per almeno un quinto); ha registrato un brevetto.

Solo se in possesso di almeno due di questi requisiti, la piccola-media impresa può essere iscritta nella sezione dedicata del Registro delle Imprese, condizione che le aprirà l’accesso ad agevolazioni e finanziamenti.

Le misure a sostegno

Gli interventi di sostegno previsti per le PMI innovative puntano da un lato a favorire il reperimento di investimenti, dall’altro ad agevolare l’accesso a finanziamenti.

Si tratta infatti di detrazioni fiscali per gli investitori e di garanzie statali sui prestiti bancari richiesti dalle imprese.

Per le PMI innovative il Governo mette a disposizione anche finanziamenti pubblici dedicati.

Per quanto riguarda invece l’aspetto societario, una serie di misure consente alle PMI una maggior flessibilità gestionale e l’utilizzo di strumenti come i piani di incentivazione in equity, con i quali il lavoro svolto da dipendenti e fornitori può essere ricompensato con azioni o quote della società.

Landoor: una PMI innovativa nel settore delle traduzioni

Sperimentare e innovare sono una buona abitudine per Landoor. 

Per questo Ricerca e Sviluppo hanno sempre avuto uno spazio significativo nell’attività dell’azienda, alla scoperta di strumenti sempre più efficaci per migliorare la qualità dei servizi e il benessere lavorativo dei collaboratori.

È nata così Door24®, la piattaforma di Translation Management System (TMS) e di Managed Service Provider (MSP), che Landoor ha brevettato.

Door24® permette una gestione collaborativa dei flussi di lavoro da parte dei traduttori che operano da diverse parti del mondo, integra una Piattaforma traduttiva che tesaurizza le memorie di traduzione e consente l’utilizzo di tool di traduzione assistita e di intelligenza artificiale, ottimizzando i tempi di lavoro e assicurando un livello adeguato di cybersecurity (secondo la certificazione ISO 27001 di cui è dotata l’azienda).

Altra funzionalità di Door24® è la valutazione dei traduttori, da parte del reparto HR, con aggiornamento continuo dei rating basati sugli standard di qualità ISO 9001, 17100 e 23155.

Ai clienti viene offerta un’interfaccia operativa h24 e ai collaboratori la possibilità di organizzare liberamente il proprio orario di lavoro, con la preimpostazione automatica di alcuni processi.

Tutte le funzionalità di Door24® possono essere personalizzate in base alle esigenze dei clienti o del team grazie alla continua attività del reparto R&S.

Door24® è il brevetto che, insieme alla presenza in azienda di un’alta percentuale di laureati, ha permesso a Landoor di essere riconosciuta nel 2022 PMI innovativa, forse la prima nel campo delle traduzioni.

Tale riconoscimento è solo una tappa di un percorso dedicato al miglioramento continuo e alla crescita dei livelli di competitività.