Evento internazionale a Milano – Background
29-30 ottobre 2019. Milano ospita con rinnovato orgoglio l’annuale World Business Forum 2019, una due-giorni molto attesa dedicata al business in cui intervengono dieci speaker di fama mondiale. Il titolo dell’evento, Super Minds, è a dir poco intrigante: si parla di leadership e di gestione del cambiamento in un’ottica in cui la preminenza viene data alle relazioni (con colleghi, collaboratori, clienti, fornitori). Si approfondisce anche in che modo l’antropologia e la psicologia guidino le scelte e le preferenze di consumatori e clienti. Tra gli oratori Jimmy Wales (co-fondatore di Wikipedia), Gary Hamel (inventore del concetto di humanocracy), Simon Sinek (celeberrimo motivatore e consulente di marketing, autore di vari bestseller su comunicazione e leadership), Hal Gregersen (Direttore esecutivo del MIT Leadership Center), Susan David (psicologa della Harvard Medical School), Whitney Johnson (esperta di innovazione nel business) e Mark Webber (ex pilota automobilistico australiano). Il pubblico, costituito da imprenditori, manager e professionisti di ogni settore e provenienti da decine di nazioni diverse, è accomunato dalla ricerca di nuove ispirazioni per fare funzionare meglio l’azienda valorizzando le persone e incanalando la tecnologia in maniera ottimale.
Interpretazione simultanea inglese > italiano/tedesco/portoghese – La richiesta
In ciascuna delle due giornate si avvicendano sul palco cinque oratori di madrelingua inglese per interventi di almeno un’ora. Landoor è stato scelto dagli organizzatori come partner linguistico dell’evento (https://www.landoor.com/rinnovata-lalleanza-con-wobi-nel-2019/): un incarico prestigioso e di grande responsabilità, che nei due anni precedenti ha riscosso grande apprezzamento e che ha convinto gli organizzatori a rinnovare la fiducia per il servizio di interpretariato nelle quattro lingue parlate dalla maggior parte dei partecipanti.
Oratori spesso imprevedibili – La sfida
Per i nostri linguisti non si tratta certo di tradurre discorsi di stampo accademico o “compassato”. I personaggi che intervengono sono scrittori, manager e consulenti universalmente noti per il carisma, le idee “rivoluzionarie”, la capacità di trascinare il pubblico. Sono da aspettarsi parti di discorso improvvisate, espressioni spontanee e colloquiali, battute di spirito e frasi pervase da una sottile ironia. L’ultimo intervento, in particolare, quello di Simon Sinek prevede una cospicua sezione costituita dalle risposte a domande poste direttamente dalle persone in sala… in pratica il cruccio di tutti gli interpreti, che sognano di poter limitare il proprio lavoro a discorsi aderenti alla scaletta, prevedibili e lineari.
Un pool di interpreti ultracompetenti – La soluzione
Il Project Management di Landoor non è colto impreparato dall’immane impegno che si profila all’orizzonte. Sa di poter contare su un team di interpreti più che rodati, la maggior parte dei quali hanno già lavorato nelle precedenti edizioni: WOBI 2017 (https://www.landoor.com/landoor-e-partner-linguistico-di-wobi/) e WOBI 2018 (https://www.landoor.com/wobi-2018-interpreti/). Pertanto schiera una decina di serissimi professionisti dell’interpretato di simultanea abituati a lavorare con piglio sicuro anche con questa tipologia di conferenzieri. Ovviamente fornisce loro tutto il materiale utile per la preparazione dell’intervento (supporti multimediali, abstract, diagrammi, testi, libri degli oratori). Come prevedono le buone pratiche in questo settore, gli interpreti lavorano in coppie con colleghi affiatati, alternandosi a intervalli ragionevoli per evitare uno stress cognitivo eccessivo, ma con stacchi appena avvertibili che garantiscono una perfetta fluidità del discorso a beneficio degli ascoltatori. Dove un interprete alle prime armi resterebbe del tutto spiazzato, le nostre risorse conservano il sangue freddo e la flessibilità necessarie per restare fedeli non soltanto al contenuto del discorso, ma anche al tono che l’oratore assume di volta in volta.
Nuovi stimoli pienamente comprensibili per tutti – Il risultato
L’evento in sé, così pieno di messaggi illuminanti e fiduciosi, riscuote eccellenti consensi tra gli intervenuti e la stampa. Non è esagerato affermare che se gli interventi hanno pienamente soddisfatto le aspettative del pubblico nella sua interezza è stato anche grazie allo straordinario lavoro dei nostri interpreti che hanno colmato il gap comunicativo consentendo di cogliere con la massima empatia ogni sfumatura e stimolo nei discorsi di questi innovatori di indubbio spessore.